martedì, settembre 26, 2006

Lo spreco di Italia.it

Lo so, sono Off-Topic, però sono stufo: il portale www.italia.it, costato oltre 45 milioni di euro, promosso con tanta enfasi dall'ex Ministro Lucio Stanca (anche ad Assisi, dove l'ho personalmente incontrato), ancora non è online. Non solo: non si sa nemmeno dove cavolo sono finiti tutti quei soldi.

E poi, dico io: per fare un portale servono 45 milioni di euro? Ah si? Allora mi spiegate come mai ha solo Pagerank 4? Per chi non lo sapesse, il PageRank è un fattore importante per capire come il sito si posiziona nel motore di ricerca Google; è un valore da 0 a 10, ma cresce in maniera logaritmica: sta a significare che dotcoma.it, che ha PageRank 6, "conta" 100 volte più di www.italia.it; e allora, torno a dire: con questi soldoni che ci avete fatto?

Lancio una proposta che rimarrà purtroppo confinata in questo sito: TUTTE le operazioni fatte dagli enti pubblici devono essere rese disponibili e consultabili da tutti. Incluso il portale www.italia.it, e che ca...o.

Anzi, fermi tutti: con Ubuntu c'entra, eccome: Ubuntu = Open Source, ovvero "carte in tavola": esattamente ciò che manca all'operazione in questione.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

caspita per 45 milioni di euro ti sviluppo da zero tutti i portali che vuoi e con qualsiasi tecnologia!!! :-))

Anonimo ha detto...

Sei un grande. hai tutta la mia ammirazione. Continua così.

Anonimo ha detto...

Concordo con l'articolo: è davvero un spreco enorme... sarei curioso di sapere la lista di nomi che ci ha mangiato sopra.

Anonimo ha detto...

Cacchio, 45 milioni! Ma che ci hanno fatto, la zuppa? :-)

Io Medesimo ha detto...

Secondo me sono da denuncia per spreco di denaro pubblico!

Anonimo ha detto...

Siamo o no nella migliore "REPUBBLICA DELLE BANANE"?????

Mi ricordo la presentazione a un tg un paio di mesi fa, erano FIERI dello stanziamento...
Ci credo bene!!!

Sono sicuro che l'Italia sarà l'ultimo Stato a passare al Free Software in PA, faranno meglio di noi Mongolia e Sudan... come al solito!

The Fox II ha detto...

Si, anchio sono curioso di sapere la lista o perlomeno l'azienda che sa sviluppando questo portale.
Sapere chi sia l'azienda credo si possa fare quì la pravicy non centra.

Ciao

Anonimo ha detto...

Quella era la Casa delle libertà.

Ora si sta dando da fare Rutelli:
http://www.mantellini.it/2006_10_01_archivio.htm#115995265041802540

Mi sembra quasi più incredibile 100 mila per un logo che 45 milioni per un portale...

Anonimo ha detto...

Pagerank 4? E' lo stesso del mio blog personale! Ma ho speso meno... mooolto meno!