Ciao,
ci sono un po' di novità su Dapper Drake, ovvero la nuova versione di Ubuntu, codifica 6.04, in uscita ad Aprile 2006. Il documento è in inglese.
Le principali migliorie riguardano il tempo di caricamento, sensibilmente ridotto, miglioramenti nell'interfaccia utente, una nuova versione di gstreamer, che serve per potersi godere i contenuti multimediali in qualsiasi formato. Niente male no?
Un augurio di Buon Natale e felice 2006.
domenica, dicembre 25, 2005
venerdì, dicembre 09, 2005
La Macedonia abbraccia Ubuntu
Non stiamo parlando di frutta, ma dello stato di Macedonia (wikipedia: Macedonia), 25.000 km quadrati per circa 2 milioni di persone.
Ebbene, questa piccola e dinamica repubblica ha deciso che 468 scuole e 182 laboratori di computer adotteranno Linux Ubuntu come unico sistema operativo, nel giro di pochissimi mesi.
Questa notizia è davvero positiva: invece di soccombere al solito dominio monopolistico della Micro$oft, i macedoni potranno contare su una delle migliori distribuzioni Linux... e sono sicuro che una parte di loro ricambierà il favore, diventando parte della comunità Ubuntu.
Maggiori info, in inglese, su Gnome Journal.
Ebbene, questa piccola e dinamica repubblica ha deciso che 468 scuole e 182 laboratori di computer adotteranno Linux Ubuntu come unico sistema operativo, nel giro di pochissimi mesi.
Questa notizia è davvero positiva: invece di soccombere al solito dominio monopolistico della Micro$oft, i macedoni potranno contare su una delle migliori distribuzioni Linux... e sono sicuro che una parte di loro ricambierà il favore, diventando parte della comunità Ubuntu.
Maggiori info, in inglese, su Gnome Journal.
martedì, dicembre 06, 2005
Corso Linux Ubuntu ad Umbertide (PG)
Da pochi giorni ho iniziato ad insegnare al corso base di Linux Ubuntu ad Umbertide (PG), di cui potete vedere alcune fotografie (fotografie corso ubuntu).
Certo che nelle foto non vengo mica tanto bene!
Certo che nelle foto non vengo mica tanto bene!
giovedì, dicembre 01, 2005
Un lieto ritorno
Sono tornato da Stoccolma... che città, ragazzi!
Giusto in tempo per leggere che Mark Shuttleworth e Ubuntu hanno vinto il "Linux New Media Awards" al Linux World Expo di Francoforte.
Maggiori info sul sito ufficiale di ubuntu (www.ubuntulinux.org).
A presto!
Giusto in tempo per leggere che Mark Shuttleworth e Ubuntu hanno vinto il "Linux New Media Awards" al Linux World Expo di Francoforte.
Maggiori info sul sito ufficiale di ubuntu (www.ubuntulinux.org).
A presto!
mercoledì, novembre 23, 2005
Svezia, arrivo!
Domani parto per la Svezia, alla volta di Stoccolma... non pensatemi troppo.
Forza Ubuntu!
Ci rivediamo martedì 30. ciauuuuz
Forza Ubuntu!
Ci rivediamo martedì 30. ciauuuuz
Il valore delle idee
Ubuntu Linux ha da poco introdotto un programma partner, utile per consentire alle aziende che lavorano con Ubuntu di ottenere un riconoscimento ufficiale.
Qui il link del Ubuntu partnership program.
A me sembra una ottima idea; la mia azienda ha da subito aderito (vedi wedoit), e la procedura burocratica ha richiesto soltanto un mesetto.
Questi di Ubuntu faranno strada, lo sento.
Qui il link del Ubuntu partnership program.
A me sembra una ottima idea; la mia azienda ha da subito aderito (vedi wedoit), e la procedura burocratica ha richiesto soltanto un mesetto.
Questi di Ubuntu faranno strada, lo sento.
lunedì, novembre 21, 2005
Guida Linux Ubuntu 5.10 in italiano
Sapete perchè 5.10?
5 significa 2005, 10 significa ottobre... ogni versione di Ubuntu viene chiamata con un numero intero che indica l'anno, e un decimale che indica il mese (solitamente 4 o 10, aprile o ottobre, i mesi in cui viene periodicamente rilasciata una nuova versione di Ubuntu Linux).
A questo link trovate una ottima mini-guida in italiano:
http://help.ubuntu-it.org/guidabreezy/faqguide-all.html
ciao!
5 significa 2005, 10 significa ottobre... ogni versione di Ubuntu viene chiamata con un numero intero che indica l'anno, e un decimale che indica il mese (solitamente 4 o 10, aprile o ottobre, i mesi in cui viene periodicamente rilasciata una nuova versione di Ubuntu Linux).
A questo link trovate una ottima mini-guida in italiano:
http://help.ubuntu-it.org/guidabreezy/faqguide-all.html
ciao!
Chi è Mark Shuttleworth?
Risposta: il fondatore di Ubuntu!
Bravi, ma io intendo parlare di chi è Mark A PARTE ciò.
Mark Shuttleworth è un sudafricano bianco (l'85% sono neri), nato nel vicino 1973.
Mark ottiene una laurea in "business science" riguardante "Finanza e sistemi informativi" a Città del Capo, poi nel 1995 fonda Thawte, che diverrà poi leader dei certificati SSL (quella robina che permette ai navigatori internet di collegarsi a siti web in maniera sicura, ad esempio per lasciare il numero di carta di credito).
Nel 1999 vende Thawte a Verisign, ottenendo una cifra da capogiro (era il boom di internet). Ad ogni dipendente di Thawte, lui regala un milione di ZAR, la moneta sudafricana (circa 140 mila dollari di allora).
Ad Aprile 2005 incontrai un sudafricano alla Electronic Expo di Hong Kong, e mi disse questa cosa. Questo ottobre 2005, andando a New York, conobbi una sudafricana di origine italiana, e anche lei mi confermò la cosa.
Il 25 aprile 2002, alla tenera età di 29 anni, è diventato il primo cosmonauta africano, nuotando tra i moduli della stazione spaziale internazionale per una decina di giorni. Come dire: so cosa farne, di tutti questi soldi!!
Ora Mark vive a Londra, dove è coinvolto principalmente nel progetto Ubuntu Linux.
Sicuramente, è una di quelle persone che vale la pena conoscere.
Bravi, ma io intendo parlare di chi è Mark A PARTE ciò.
Mark Shuttleworth è un sudafricano bianco (l'85% sono neri), nato nel vicino 1973.
Mark ottiene una laurea in "business science" riguardante "Finanza e sistemi informativi" a Città del Capo, poi nel 1995 fonda Thawte, che diverrà poi leader dei certificati SSL (quella robina che permette ai navigatori internet di collegarsi a siti web in maniera sicura, ad esempio per lasciare il numero di carta di credito).
Nel 1999 vende Thawte a Verisign, ottenendo una cifra da capogiro (era il boom di internet). Ad ogni dipendente di Thawte, lui regala un milione di ZAR, la moneta sudafricana (circa 140 mila dollari di allora).
Ad Aprile 2005 incontrai un sudafricano alla Electronic Expo di Hong Kong, e mi disse questa cosa. Questo ottobre 2005, andando a New York, conobbi una sudafricana di origine italiana, e anche lei mi confermò la cosa.
Il 25 aprile 2002, alla tenera età di 29 anni, è diventato il primo cosmonauta africano, nuotando tra i moduli della stazione spaziale internazionale per una decina di giorni. Come dire: so cosa farne, di tutti questi soldi!!
Ora Mark vive a Londra, dove è coinvolto principalmente nel progetto Ubuntu Linux.
Sicuramente, è una di quelle persone che vale la pena conoscere.
Un laptop da 100 dollari?
Da alcuni giorni, nel mondo, è tornata alle cronache la "storiella" del caro vecchio Nicholas Negroponte, che sogna un laptop da 100 dollari per ogni bambino dei paesi poveri. Ora vi dico la mia.
Un laptop, da 100 o da 1000 dollari, ha un potenziale enorme, che dipende dalla capacità di usarlo, dalla assistenza che si riceve in caso di guasti, dalla possibilità di condividere altre risorse, stampare, telefonare in VoIP.
Secondo me, invece di un laptop da 100 dollari, bisognerebbe donare a queste persone la capacità di comunicare... come? Un orologio da polso, simil-palmare, con un piccolo computer dentro, collegato in wireless al più vicino access point, in grado di far comunicare con chiunque, navigare su internet, leggere la posta. Che costerebbe di meno, e richiederebbe solo una frazione delle risorse computazionali, ubicate in ogni base station.
Forse così la "education" dei pargoli andrebbe salvaguardata, e aiutata.
Forse QUESTA sarebbe la vera rivoluzione per quei popoli. The Ubuntu way.
Un laptop, da 100 o da 1000 dollari, ha un potenziale enorme, che dipende dalla capacità di usarlo, dalla assistenza che si riceve in caso di guasti, dalla possibilità di condividere altre risorse, stampare, telefonare in VoIP.
Secondo me, invece di un laptop da 100 dollari, bisognerebbe donare a queste persone la capacità di comunicare... come? Un orologio da polso, simil-palmare, con un piccolo computer dentro, collegato in wireless al più vicino access point, in grado di far comunicare con chiunque, navigare su internet, leggere la posta. Che costerebbe di meno, e richiederebbe solo una frazione delle risorse computazionali, ubicate in ogni base station.
Forse così la "education" dei pargoli andrebbe salvaguardata, e aiutata.
Forse QUESTA sarebbe la vera rivoluzione per quei popoli. The Ubuntu way.
venerdì, novembre 18, 2005
Benvenuti!
Ciao a tutti,
questo sito web riguarda Linux Ubuntu, una distribuzione (o "versione") di Linux facile da installare e configurare, sicura e funzionale.
Se qualcuno di voi lettori intende contribuire, mi scriva una email specificandomi qualcosa!
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