martedì, ottobre 03, 2006

OpenSPARC... again!

Sun Microsystems (la conoscete tutti, no?) ha annunciato ieri di aver creato una nuova Community Advisory Board (CAB), ovvero un team di 5 persone dedicate a guidare la Community che ruota intorno a OpenSparc, una architettura per processori Open Source nata in concomitanza con il rilascio di Ultrasparc T1 a marzo 2006 (qui una mia blog-entry al riguardo).

Al chip T1 (processore a 8 core indipendenti e 64 bit) si è da poco affiancato il chip S1, costituito da un unico "core" sempre a 64 bit, pensato per esigenze di calcolo più ridotte. S1 è stato creato da SimplyRISC, un gruppo di ex dipendenti di ST Microelectronics, una delle aziende italiane di elettronica più considerate a livello mondiale.

Le cose positive di OpenSPARC, dell'esistenza di UltraSPARC T1 e S1, e della nuova CAB sono diverse:

- Esiste un processore COMPLETAMENTE Open, su cui poter sviluppare senza temere "backdoor" governative (i "Feds" sono i Federali).
- La CAB sarà un enorme stimolo per la Community e al tempo stesso un freno per le iniziative di Sun poco gradite alla Community stessa.
- Il supporto di un "big" come Sun garantisce che il progetto "is here to stay", è destinato a durare.
- Il single-core S1 è ideale per palmari, router, cellulari, dotato di una decente capacità di calcolo e un bassissimo consumo.
- Ubuntu supporta UFFICIALMENTE OpenSPARC, tanto da avere una immagine ISO già compilata per tale architettura.
- OpenSolaris, lo Unix di Sun, gira ottimamente su OpenSPARC, offrendo possibilità di scelta a chi adotti tale architettura.

Bene. Sono molto felice della cosa. Spero che tutto ciò avrà implicazioni importanti, anche se di sicuro dovremo attendere svariati mesi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Qui in azienda abbiamo un Sun Fire T1: è una bomba!
In produzione usiamo OpenSolaris; purtroppo Ubuntu è ancora troppo giovane rispetto a OpenSolaris.
Ciao