mercoledì, ottobre 11, 2006

Errori da manuale: Mustela nivalis

Sapete cos'è una Donnola (vedi it.Wikipedia.org)? E' il nome comune del mammifero Mustela nivalis, e anche il nome del prossimo Firefox in Debian e Ubuntu, a causa di problemi del logo e del marchio . Da "Volpe di Fuoco" a "Donnola di ghiaccio": BAH.
OSSBlog commenta molto bene quello che già da alcuni giorni circola in rete in proposito.
Stessa sorte toccherà al client di posta elettronica Thunderbird (che si chiamerà, sembra, Lightning Fish: da uccello di tuono, a pesce fulmine).

Stiamo impazzendo? Fermatemi, voglio scendere.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ma in ogni caso: si potrà disinstallare il browser col nuovo nome ed installare quello col nome firefox oppure no? parlo dal punto di vista tecnico non di licenza

albertogoldoni.blogspot.com ha detto...

ma non penso proprio..mi sa che è una svolta dalla quale nonsi può tornale indietro...linspire ha fatto scuola mi sa!
ciao

Anonimo ha detto...

Naturalmente che si potrà.

Basterà disinstallare via apt il nuovo Iceweasel ed installare firefox da un repository indipendente (che spunteranno a bizzeffe) o direttamente (meglio) dal file d'installazione scaricato da getfirefox.com

Le posizioni di Mozilla found. e di Debian sono in realtà entrambe legittime, e i fork di progetti per le più varie ragioni sono all'ordine del giorno nel mondo open, quindi io non mi scandalizzo più di tanto (fosse poi il primo fork dal codice di gecko, ma non ha nemmeno questo primato...)

Quel che mi chiedo io è più strettamente pratico: riusciranno gli uomini di Debian a mantenere aggiornato e sicuro il nuovo fork in tempi ragionevolmente brevi? E' fondamentale per un browser, più che per qualsiasi altro programma desktop... vedremo.

Anonimo ha detto...

concordo con hayabusa...

specialmente sui browser serve molto di più stare uptodate con l'ultima release per questioni di sicurezza

vedremo come si comporteranno

Walter ha detto...

Ridicoli davvero. Disinstallerò questa buffonata e utilizzerò il Firefox ufficiale (che tralaltro ha un logo oggettivamente più bello)

Anonimo ha detto...

La posizione di mozilla.com mi fa ridere. Posso capire il logo, ma i patch? Visto anche come hanno trattato alcune persone che lavoravano con KHTML quando hanno chiesto accesso al CVS per lavorare sul port Qt...
Per quanto mi riguarda, che si chiami firefox od altro non fa differenza. La politica di mozilla.com va bene per windows, ma non per Linux (visto che regolarmente cambiano ABI ad ogni versione maggire).
Se devo installare un binario, uso il sistema di pacchetti della mia distribuzione, non tarball a caso che non si integrando.

Anonimo ha detto...

Mi aggiungo al coro di quanti definiscono questo pasticcio una buffonata. Davvero un fork privo di logica. Non ci si può arroccare con la scusante delle licenze, specie se poi non ci sono le risorse per portare avanti un fork. Sono proprio curioso di vedere come se la caveranno con le patch. Bella idea, geniale!