mercoledì, giugno 28, 2006

Windows in remoto dentro Linux

L'azienda 2X (www.2x.com) ha recentemente annunciato una succosa novità: è possibile installare un software in una macchina windows, e farlo girare nativamente, in remoto, in una macchina Linux (qui il link per scaricare).
L'utilizzo è gratuito fino a 5 applicazioni (io direi: Dreamweaver, Flash, Internet Explorer, Outlook... sono i primi quattro indiziati).
Sicuramente vale la pena dare un occhio, soprattutto pensando ad un utilizzo aziendale.
Ora non ci sono più scuse per non migrare tutti i client a Linux (Ubuntu, se possibile)!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Evviva! Installo Dreamweaver nel server, e mi ci collego dal PC che voglio, anche quando mi sposto da un ufficio all'altro.
Penso proprio che toglierò tutti gli altri windows XP installati... ovvero 5 postazioni!
Ottimo davvero!

Alessia

Anonimo ha detto...

Io provo subito Photoshop... come funziona con le licenze se lo uso da più postazioni?

Anonimo ha detto...

Peccato, che richiede Windows 2000 o windows2003 server con Terminal services. Speravo di potermela cavare con WinXP al posto di 'server' :-(

Anonimo ha detto...

Ma non è meglio usare vmware, che permette di installare un windows (qualsiasi) all'interno di una macchina virtuale e installare li poi tutti i programmi desiderati?
Io uso questa soluzione, Ubuntu + vmware server con una macchina virtuale windows xp di 20 GB, al cui interno ho installato Photoshop e Fireworks e il programma di gestione del mio telefonino (gli unici programmi che mi servono da windows).
E' in assoluto la soluzione più comoda e con ottime prestazione in termini di velocità. Oltretutto vmware server è stato anche reso gratuito e permette di collocare la macchina server da qualche parte e connettersi con il player o con una versione server da qualsiasi maccina.

Patrick

Anonimo ha detto...

Certo che vole usare Outlook o Internet Explorer in Linux è da fulminati....